World Touring Car Championship: Il ritorno di SEAT SWISS RACING e di Fredy Barth al WTCC

World Touring Car Championship Il ritorno di SEAT SWISS RACING e di Fredy Barth al WTCC Grande gioia per i fan svizzeri: SEAT SWISS RACING e Fredy Barth ritornano al Campionato del mondo per vetture turismo WTCC per le ultime due gare della stagione 2012 a Shanghai e Macao. Schinznach-Bad, 10.10.2012 - La movimentata e variegata stagione 2011 ha avuto una brusca fine a Macao per il pilota WTCC Fredy Barth ed il suo team SEAT SWISS RACING. Dopo un grave incidente durante l’allenamento, il pilota è finito in ospedale e la vettura ha avuto un danno totale. Un anno dopo, SEAT SWISS RACING e Fredy Barth ritornano e sostengono le due gare finali del WTCC 2012. Fredy Barth: «Il circuito cittadino superveloce ed in parte estremamente stretto e difficile di Macao è unico. Per me è un amore-odio. La amo per quanto riguarda la guida, ma a Macao non ho mai visto la bandiera del traguardo e ho avuto questo incidente veramente violento. Sarà una strana sensazione girare in queste curve megaveloci vicino al porto un anno dopo questo incidente. Ma questo fa parte del lavoro. E ho sicuramente ancora un conto aperto con Macao.» Per prepararsi al suo ritorno al WTCC, Fredy Barth partecipa già al penultimo evento di stagione del Campionato del mondo per vetture turismo, le gare a Shanghai il 4 novembre. Anche qui SEAT SWISS RACING può aspettarsi buone possibilità. Il circuito di formula 1 è terra inesplorata per tutti i piloti WTCC. Il finale di stagione sul Circuito da Guia a Macao, nell’ex colonia portoghese ed oggi regione amministrativa speciale della Cina, 50 km ad ovest di Hong Kong, avrà luogo il 18 novembre. SEAT SWISS RACING mette a disposizione di Fredy Barth la vettura con motore turbo da 1.6 litri della casa finora impiegata dal ex pilota di F1 Tiago Monteiro. Fredy Barth: «È stato sempre il nostro obiettivo dichiarato, in prospettiva al 2013 e considerati i nostri numerosi fan fedeli, di ritornare ancora in questa stagione al WTCC. Finalmente è arrivato il momento. Sono estremamente felice. A Shanghai e Macao vogliamo di nuovo tornare in mente a tutti grazie alla migliore performance possibile e prenderci la rivincita della passata edizione 2011. Con la Seat Leon con motore turbo 1.6 disponiamo di una vettura da corsa veramente competitiva. Vedremo cosa sarà possibile fare.» Fredy Barth pilota purosangue dalla Svizzera Nato nel 1979, Fredy visse a 9 anni l’esperienza che gli cambiò la vita, decisiva per il suo sogno di diventare pilota d’automobili. Durante un corso di guida, ebbe la possibilità di fare qualche giro di pista al fianco di Niki Lauda. Da quel momento era tutto chiaro: anche lui avrebbe desiderato diventare pilota. Il suo debutto agonistico avvenne con i kart, nel 1995, ma a 19 anni si ammalò di tumore alla ghiandola linfatica. Appena due anni dopo era completamente guarito e poteva continuare la propria carriera di pilota. Dopo diversi campionati nei kart e nelle formule minori, nel 2005 Fredy è giunto alla SEAT Leon Supercopa. Tre anni dopo ha preso parte alla SEAT Leon Eurocup e due anni fa ha fatto un altro importante passo in avanti partecipando per la prima volta al campionato WTCC. Oltre ai numerosi impegni di gara, Fredy Barth si impegna anche intensamente per la fondazione “Bambini e tumore – Fondazione svizzera per la ricerca”. FB Trading and Consulting L’esempio di Fredy Barth dimostra che con un impegno straordinario è possibile raggiungere i propri obiettivi nella vita. Per un corridore privato, però, questi sforzi diventano quasi sovraumani, se si vuole arrivare ai primi posti della competizione. Oltre che pilota, Fredy è anche un istruttore di guida, gestore di team, manager e assistente per i suoi ospiti, capo ufficio stampa, organizzatore di eventi, ambasciatore attivo per diverse ditte e molto altro ancora. Dato che l’impegno diventa di anno in anno maggiore, Fredy impiega altri cinque collaboratori nella sua impresa FB Trading and Consulting. Maggiori informazioni sul sito: www.fredybarth.ch Maggiori informazioni anche sul sito: www.fiawtcc.com