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5 calciatori del FC Barcelona si confrontano sull’impulso alle nuove generazioni nel podcast CUPRA Next Gen

CUPRA Next Gen Podcast

Barcellona/Cham, 15.12.2021 – Nel calcio, come nella vita, ci sono persone pronte a rivoluzionare tutto con il loro slancio. Sono i sognatori, la nuova generazione, e sono qui per segnare una nuova era. Per parlarne, il FC Barcelona partecipa per la prima volta a un podcast con cinque dei suoi giocatori: si tratta del CUPRA Next Gen Podcast, due episodi speciali di The Impulse.

Nel primo episodio, Marc ter Stegen e Frenkie de Jong si aprono sulla loro passione per migliorare come calciatori e come individui. Nel secondo podcast, Ansu Fati, Pedri ed Eric García discutono del ruolo della nuova generazione nel calcio. Presentato da CUPRA e da Cécilia Taieb, a capo della Comunicazione globale in SEAT

Valori Next Gen. Questa nuova generazione ha dimostrato che le cose si possono fare diversamente, ovvero con passione e impulso al cambiamento. “Dobbiamo fare del nostro meglio affinché chi verrà dopo di noi veda che tutto è possibile, anche se sei giovane; se hai voglia di lavorare, puoi arrivare fin dove vuoi” afferma il CUPRA Ambassadors Ansu Fati. Ora che indossa il numero 10, Ansu si è anche preso un momento per spiegare cosa significa per lui indossare un numero così iconico sulla sua maglia e come si è sentito quando il Barça glielo ha offerto: “È motivo di orgoglio”. Per Pedri la cosa più importante è solo divertirsi: “Quando scendo in campo lascio tutta la pressione alle spalle e mi concentro solo sul divertirmi giocando la partita con i miei compagni di squadra” spiega.

CUPRA Next Gen Podcast

Un impulso comune. Tutti e cinque i giocatori affermano che la principale forza trainante della loro passione per il calcio sono le loro famiglie. Ansu Fati ha iniziato a giocare quando ha visto quanto si divertisse suo fratello maggiore, che per lui è un vero modello da seguire. Eric García ha ammesso di aver affrontato il processo di selezione per La Masia “solo per provarci”. Non si sarebbe mai aspettato di essere accettato e ora dice di essere “grato per questa opportunità e per tutti gli sforzi che la mia famiglia ha fatto per me; è la mia più grande motivazione”.

Un sogno, una sfida. Frenkie de Jong è sempre stato un tifoso del Barça di lunga data, quindi firmare per il club è stato “un sogno diventato realtà”. “A volte, arrivo al centro di allenamento, alzo gli occhi al cielo e poi ho questo momento in cui mi rendo conto che sono al FC Barcellona” spiega l'olandese. “Sono orgoglioso e devo dare il meglio” aggiunge. Intanto Ansu Fati ricorda vividamente il suo primo esordio con la rosa: “Ero agitato, ma è stato bello condividere quel momento con i tifosi” racconta il giovane calciatore.

Un modello sia dentro che fuori dal campo. “Il successo per me è poter crescere come squadra e credere nei nostri punti di forza, in quello che facciamo” spiega Marc ter Stegen. Il portiere tedesco, anche CUPRA Ambassadors , è un alfiere di questa nuova generazione sia dentro che fuori dal campo. Profondamente impegnato nella sostenibilità, ter Stegen ha condiviso la sua filosofia di vita: “Le piccole cose possono avere un grande impatto e voglio che le persone sappiano in cosa credo, non solo dalle mie parole, ma anche dalle mie azioni. Ecco perché sono un CUPRA Ambassadors, mi identifico con i suoi valori” dice. Crede anche nel potere della crescita e dello sviluppo: “La crescita è qualcosa per cui tutti dovrebbero lottare e desidero vedere le persone crescere”.

Time out

Durante i podcast, i calciatori si sono lasciati andare a piccole ed interessanti confidenze, rivelando alcuni fatti personali. Ad esempio, De Jong ha raccontato dove gli piace portare a spasso il suo cane, mentre ter Stegen ha raccontato che di solito non fa colazione, mentre suo figlio di due anni è più interessato alle auto che al calcio. Nel frattempo, Ansu Fati, Pedri ed Eric García hanno dato risposte sorprendenti a una serie di domande a raffica: se non fosse diventato calciatore, a Pedri sarebbe piaciuto diventare pompiere e alla domanda su quale sia l'accessorio più importante per la sua CUPRA, risponde subito “mio fratello”, poiché avendo solo 19 anni, non ha ancora preso la patente di guida e quindi suo fratello maggiore gli fa da autista personale. Alla domanda “se tutti i giocatori della squadra partecipassero a una gara automobilistica, chi vincerebbe?”, Eric García pensa che possa essere Nico a vincere e Ansu Fati potrebbe arrivare per ultimo. Ansu invece si vedrebbe vincitore con Pedri chiudendo le fila, mentre Pedri – ridendo - risponde “certo, sarei io a correre in pista”.

Gli episodi sono ora disponibili su Spotify, Apple Podcasts, Google Podcasts e Ivoox.

CUPRA Next Gen Podcast
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